Se è vero che Jodphur è conosciuta come la città blu dell’India e Jaipur quella rosa, Udaipur non può che essere la città bianca. La più pura e la più romantica, con il marmo dei suoi immacolati palazzi che si riflette nelle acque del lago.
La scoperta di Udaipur non può prescindere dalla visita allo stupefacente City Palace, sicuramente il suo edificio più famoso, o dal giro in barca sul lago.
Quello che io però vi consiglio di non perdere è una cena al tramonto su una delle tante terrazze sui tetti della città vecchia. Vi si respira un’atmosfera unica, quasi fiabesca, perfettamente in sintonia con le antiche costruzioni dalle porte scolpite e le finestre riccamente decorate.
Due giorni saranno sufficienti per un itinerario di visita della città di Udaipur, situata sulle sponde del lago Pichola e di altri specchi d’acqua artificiali, nella parte meridionale del Rajasthan a ben 700 chilometri dalla capitale.

Alla scoperta di Udaipur, la città dei laghi
Fondata in posizione strategica tra le montagne e il lago intorno al 1550 e capitale storica del regno Mewar, Udaipur è il sogno di ogni viaggiatore.
Lo sfondo delle colline Aravalli e la meraviglia dei palazzi che si specchiano sulla superficie immobile del lago, vi faranno immediatamente innamorare di Udaipur, “Il luogo più romantico del continente indiano” per dirla con le parole di un colonnello della Compagnia delle Indie Occidentali.
Lasciate che il tempo scorra lentamente passeggiando per la città vecchia , ammirando le splendide haveli e i palazzi che nei dettagli di un frontone scolpito o di una porta decorata , conservano il ricordo degli antichi fasti.
Infilatevi nelle stradine caotiche tra mucche indisturbate e tuk tuk con il clacson sempre in funzione. Approfittate dei mercati e delle piccole botteghe, mercanteggiate gli acquisti sorseggiando un thè, portatevi a casa spezie e tessuti ricamati.
Andate alla ricerca delle persone che svolgono i mestieri tradizionali – meccanici, artigiani, sarti – direttamente sulla strada.
Combattete la calura concedendovi un giro in barca sul lago per raggiungere l’isola su cui sorge il Jag Mandir con i suoi padiglioni a cupola e i suoi magnifici giardini.
Vista dall’acqua la città assume una nuova dimensione: il riflesso del Jal Mahal nel suo abbagliante candore sembra ripetersi all’infinito. Questo meraviglioso palazzo, oggi divenuto un lussuosissimo hotel, era una delle residenze della famiglia reale di Udaipur durante il soffocante periodo dei monsoni.

Tra i lussi e le magnificenze del City Palace
Realizzato nell’arco di quattrocento anni da diverse generazioni di maharaja, il City Palace di Udaipur è il più grande complesso di tutto il Rajasthan.
Si tratta di una vera città nel città fatta di raffinati padiglioni, cortili eleganti, balconi scolpiti, facciate decorate e giardini pensili.
Lussuoso testimone della grandezza e dell’opulenza della dinastia dei Mewar, il Palazzo incarna l’animo dell’India regale e resta una tappa imperdibile a Udaipur.

La fusione di stili architettonici diversi con influenze moghul, hindu ed europee si amalgama elegantemente in un labirintico susseguirsi di stanze ogni volta diverse.
I decori di pietre preziose, i tessuti pregiati, gli specchi, i tappeti e le tappezzerie di questo scrigno prezioso vi lasceranno a bocca aperta.
Attraverso la Haathi Pol, i maharaja facevano il loro ingresso trionfale a dorso d’elefante. A lato della Bada Pol, la Grande Porta, sono ancora visibili otto grandi arcate che ricordano le volte in cui i maharaja sono stati pesati per donare l’equivalente in denaro al popolo. Da qui si accede al cortile Mor Chowk. i cui lati sono dominati da quattro enormi pavoni in mosaico di vetro.
Il Palazzo degli Specchi, è un luogo magico dove i bagliori delle candele si riflettevano all’infinto sulle pareti ricoperte di piccolissimi frammenti di vetro.

Lo Zenana Mahal è il quartiere dove vivevano tutte insieme le donne del Palazzo di Udaipur, regine, principesse e concubine. Le numerose stanze sono decorate da pitture sofisticate.
Infine, il Museo del City Palace ospita una ricchissima collezione di miniature, armi, strumenti musicali e oggetti di uso comune.
Il City Palace è aperto tutti i giorni dalle 9,00 alle 19,30 e l’ingresso è a pagamento. Vi consiglio di visitarlo accompagnati da una guida locale oppure di dotarvi di audioguida. Considerate almeno tre ore per la visita.

Cosa vedere a Udaipur: il Tempio Jagdish
E’ sicuramente una delle visite imperdibili di Udaipur, l’alta torre del tempio dedicato a Vishna domina l’orizzonte della città. Vi si accede tramite una ripida scalinata ornata da sculture di elefanti; molte sono in rovina ma conservano una bellezza antica.
Prima di entrare fermatevi ad ammirare i muri riccamente decorati con statue di cavalieri, musici, ballerine e rappresentazioni della vita di Krishna.

All’interno è custodita una grande statua di Jagannath, Signore dell’universo oltre che una delle tante reincarnazioni di Vishnu. Ma soprattutto, secondo la leggenda, vi sarebbe una lastra di pietra miracolosa: basta strofinarla per guarire dai mali del corpo.
Se arrivate durante la preghiera, lo troverete gremito di gente e animato dai suoni dei tamburi e delle percussioni e dai canti dei fedeli. Un’emozionante testimonianza della profonda e vivace spiritualità degli indiani.

Da non perdere a Udaipur: le terrazze sui tetti e le foto al tramonto
Mentre il sole tramonta e il cielo lentamente passa dall’arancione al blu scuro, regalatevi una cena con vista in uno dei tanti ristoranti con terrazza sul tetto.
Ogni locale ha un suo fascino e la vibrante cucina indiana ricca di sapori decisi è l’accompagnamento perfetto per immergersi nell’atmosfera romantica di Udaipur.
Mi sento di consigliare il ristorante rooftop Chandni del Jagat Niwas Palace, un hotel ricavato in un antico palazzo sulle rive del lago. Il cibo è di buona qualità, il servizio eccellente e la vista dei palazzi riflessi nel lago, di una bellezza commovente.

Le foto più belle al tramonto si fanno all’Ambrai Ghat, sulla punta di una penisola all’interno del lago Pichola. Sedetevi sui gradini con i piedi nell’acqua come molti indiani, oppure sorseggiate un drink nei giardini poco distanti e ammirate il City Palace che si illumina con il riflesso del sole. Uno spettacolo che renderà il soggiorno ad Udaipur veramente indimenticabile.
Un altro spot molto pittoresco è il Gangaur Ghat, dal lato opposto del lago. Lo potete raggiungere dopo aver visitato il Jagdish Temple.













Leggere il tuo racconto su. Udaipur è stato come fare un bellissimo viaggio a distanza. Hai descritto la città con tale trasporto che mi è sembrato davvero di passeggiare tra le sue stradine bianche, respirando la sua atmosfera unica. Non oso immaginare l’emozione che possa procurare una cena al tramonto sulle magiche terrazze. Sogno solo a pensarla!
le cene in terrazza sono uno dei ricordi più belli di Udaipur, un’atmosfera unica
Una mia cara amica indiana è appena tornata a vivere in India, proprio a Udaipur: non vedo l’ora di andarla a trovare per vedere questa bellissima città!
sono certa che ti piacerà e se resti qualche giorno avrai modo di conoscerla in modo approfondito, cosa che in un viaggio itinerante manca sempre
Nel nostro giro in Rajasthan non l’abbiamo inclusa e devo dire che un po’, leggendoti, mi pento. Riconosco le atmosfere delle altre città del paese ma il lago aggiunge il suo fascino e sento che già vorrei essere lì. Next time
Udaipur ha questa atmosfera leggera e romantica dovuta al lago che la differenzia dalle altre città del Rajasthan e, soprattutto, ha il City Palace che è una meraviglia