Decidiamo quasi all’ultimo momento di trascorrere un week-end nelle Langhe in moto approfittando delle giornate di questo Ottobre ancora tiepido.

Le Langhe patrimonio Unesco
Dal 2014 i paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato sono Patrimonio dell’Umanità.
Le sei aree che compongono il sito UNESCO fanno parte delle provincie di Cuneo, Asti e Alessandria. Rappresentano “un paesaggio culturale che è il risultato tra l’azione combinata della natura e dell’uomo“.
Il legame tra vitigno, territorio e tecniche di produzione ha dato origine a vini di altissima qualità conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
Chissà cosa ne penserebbero di questo riconoscimento Cesare Pavese e Beppe Fenoglio, uomini di questa terra che hanno raccontato, nelle loro opere, storie di fatiche, di lavoro e di silenzi, dure come la terra delle vigne.
Tu sei come una terra
c. Pavese
che nessuno ha mai detto.
Tu non attendi nulla
se non la parola
che sgorgherà dal fondo
come un frutto tra i rami.

La Langa del Barolo
In realtà non abbiamo fatto un programma preciso per questo nostro week-end nelle Langhe in moto.
Le colline, fatte di vigne e boschi di noccioli si prestano a numerosi itinerari.
Come avevamo già fatto nella zona di Saint-Emilion – anch’essa guarda caso Patrimonio Unesco – decidiamo di lasciarci conquistare da un vino d’eccellenza e iniziamo ad esplorare il territorio di produzione del Barolo.

Il Barolo si ottiene da uve di nebbiolo al 100%, e rispetta regole precise. Innanzitutto deve essere coltivato in zone collinari su terreni argillosi e calcarei; poi deve invecchiare almeno tre anni passando 18 mesi in botti di legno.
Nel calice il Barolo è di colore rubino e profuma di frutti rossi, al palato ha un sapore intenso e persistente. Adatto ad accompagnare arrosti e formaggi stagionati, io l’ho trovato perfetto anche come aperitivo.

Uno dei vantaggi di muoversi sulle due ruote è la possibilità di sentire gli odori. Nel nostro saliscendi delle Langhe ci assale ogni tanto il profumo intenso del mosto. Arriva così, dopo una curva, e riempie l’aria per qualche chilometro. Una nebbiolina leggera rende romantica la vista delle vigne anche se purtroppo non possiamo ammirare i colori del foliage.
Il paesaggio è molto bello, sulle colline ripide le spalliere delle viti con i grappoli scuri sono spettacolari. Tra i filari si sta ancora vendemmiando.

I paesi, però, non hanno mantenuto, se non in rari casi, la loro identità storica e mi viene da dire, paragonando questo itinerario a quello in Francia, che hanno meno “sapore” dei villaggi d’oltralpe.
A Grinzane Cavour facciamo una passeggiata nelle vigne di Camillo Benso che fu proprietario del bellissimo castello.
All’interno del Castello, che è sede dell’Enoteca Regionale Piemontese, si svolge anche l’Asta Mondiale del Tartufo d’Alba con esemplari battuti a prezzi astronomici.

Serralunga d’Alba sorprende per la sua fortezza con le torri alte e strette che dominano il paesaggio. E’ uno dei castelli meglio conservati della zona.

Una visita a Barolo non poteva mancare! Il borgo è piacevole da visitare con le sue stradine invase dai turisti, per arrivare fino all’elegante castello che ospitò, tra gli altri, anche Silvio Pellico.

Il borgo che mi è piaciuto di più però è La Morra, proprio sulla cima della collina. Sarà perché ci siamo arrivati verso il tramonto quando la nebbia avvolgeva il paesaggio trasformando la piazza davanti alle scuole in una terrazza sospesa sul nulla.
Le sue stradine strette, le belle chiese e le piazzette di ciottoli conservano un certo fascino antico.

E’ il momento giusto: ci fermiamo in enoteca a sorseggiare un calice di Barolo per riscaldarci prima di riprendere la moto e raggiungere Alba.
Le Langhe in moto deve essere un’esperienza bellissima ! Conosco benissimo perché vivendo a Torino, ci sono spesso appunto per ammirare queste colline di fronte alle montagne e ovviamente per bere un bel calice di vino 🙂
Bellissimo articolo !
Amélie
una zona bellissima che non conoscevo e che invece ho apprezzato tanto. La prossima volta toccherà alla Langa del Barbaresco, mica posso fare torti!!!
Racconto coinvolgente…..l’Anto si riconferma
grazie amica! Mi sei mancata tu in questo itinerario ma sarà per il prossimo!
Non abbiamo mai avuto la passione della moto, ma del vino si!! Andiamo spesso ad evento eno-gastronomici in giro per l’Italia, ma la zona delle langhe ancora ci manca. Credo che sia arrivato il momento di organizzare un bel tour tra i suoi vigneti e le sue cantine.
magari non far bere il barolo alla tua bimba!!!
Ci sono stata anche io due settimane fa! E il bello è che ci tornerò il weekend del 2 novembre. Si tratta di una piacevole trasferta di lavoro (Fiera del Tartufo). Ho adorato il castello di Grinzane Cavour e la dolce foschia che avvolge i colli… Belle foto!
mica male andare per lavoro alla Fiera del Tartufo però!!! Anche a me Grinzane Cavour ha affascinato per l’atmosfera
Siete partiti al mattino con le degustazioni in vigna e avete poi chiuso con quelle in enoteca. Direi che le Langhe vi hanno preso veramente per la gola. Tra panorami e gusto così non si può non innamorarsene!
Grande Simona, mi ha già capito!!! ah ah se si tratta di mangiare e bere, io ci sono sempre!
Sono stata nelle Langhe a fine giugno, per una giornata a caccia di “big benches”. Vederle in autunno, con i vigneti in tutto il loro splendore, dev’essere fantastico! Mi hanno trasmesso una grande pace.
purtroppo le giornate non erano serene ma la nebbia con quei paesaggi ha il suo fascino
Ma wow, abbiamo trascorso lo scorso weekend allo stesso modo: tra i paesaggi del Piemonte ed i suoi superbi vini 🙂 Noi eravamo a Torino per l’evento La Vendemmia a Torino, a degustare eccellenze vitivinicole ed a respirare anche noi il meglio della nostra bella Italia 😉
Esplorare le Langhe su due ruote (in moto o magari anche in bici) dev’essere spettacolare!
Baci!
in questo periodo il Piemonte è ricco di prelibatezze tra tartufi, vini e nocciole c’è da impazzire!
Io ho amato le Langhe in autunno e non sarei mai andata via da Barolo. Ho adorato anche Grinzane Cavour, ci sei stata?
si, si mi sono lasciata conquistare dalla passeggiata nelle vigne di Cavour
Sono stata nelle Langhe e ho fatto il giro di non so quante cantine. E’ un territorio davvero stupendo e si merita di essere Patrimonio dell’Umanità.
Non immaginavo che fossero così belle le Langhe!
Ottima idea per trascorrere un weekend end! Non sono amante del vino ma adoro i vigneti e tutto lo studio che c’è dietro alla preparazione del vino. Mio nonno ne faceva un po’ per se e, da piccola, partecipavo sempre alla vendemmia e aspettavo di poter assaggiare un po’ di mosto. Hai riportato a galla dei bellissimi ricordi 💚
il profumo intenso del mosto che ci ha accompagnato durante la nostra escursione resterà sempre legato a queste colline bellissime
Pur non essendo un amante del vino, amo passeggiare tra i vigneti se posso e apprezzo i paesaggi tutti attorno. Non sono mai stata nelle Langhe e non le conoscevo così bene, sono a dir poco bellissime.
Anche per me sono state una piacevole sorpresa!
A breve trascorrerò un weekend nelle Langhe. Mi sono segnata i tuoi consigli… non vedo l’ora di visitare questa zona!
Se hai un pochino di tempo in più non mancare la visita alle cantine, si impara e si assaggia molto!
Ma che bello, sei stata dalle mie parti! Io vivo a venti minuti da La Morra e pur essendo abituata in qualche modo alla sua bellezza, ogni volta che ci vado trovo che mi piaccia sempre un po’ di più. Sono zone stupende, che solo negli ultimi anni hanno iniziato e ricevere l’attenzione che meritano.
Infatti se ne parla da poco. Sono proprio contenta che questa zona venga valorizzata dal punto di vista turistico
Non conosco queste zone, ma mi piacerebbe molto visitarle nonostante non sia una gran esperta di vini. Sicuramente, se dovessi recarmi nelle langhe, ci andrei in auto, ma propongo questo itinerario ai miei genitori (mio padre è appassionato di moto e ogni tanto porta via sulle due ruote mia mamma per il weekend), che sicuramente rimarranno piacevolmente sorpresi di sentire l’odore del mosto lungo le strade, proprio come hai esperimentato tu.
Su Instagram ho visto molte foto delle famose panchine giganti che si trovano sparse su questo territorio. Tu ne hai adocchiata qualcuna?
avrei voluto anche cercare le panchine ma ti dico la verità, mi sono fatta conquistare dal vino!!
È una parte d’Italia che (mannaggia a me!) conosco pochissimo, al di là di Torino… Mi piacerebbe molto visitarla, soprattutto d’estate, al di là del mosto e del vino. Come al solito hai fatto delle foto bellissime <3
grazie! purtroppo la giornata non era splendida
Ma che coincidenza! Non più di un’ora fa la mia coinquilina mi ha detto del suo prossimo viaggio nelle Langhe. Le girerò subito il tuo post!
La stagione è perfetta!
Che bello che sei venuta nelle Langhe! Noi spesso ci andiamo in motoretta, nel weekend, per goderci il sole e le colline, il cibo e il vino
E fate bene! In moto è bellissimo
Paesaggi da cartolina, buon vino, goloso cioccolato e croccanti nocciole…. Cosa desiderare di più da un viaggio!!!?? Le Langhe si lasciano assaporare con tutti i cinque sensi!!!!
Hai proprio ragione Roberta!! Infatti sono state una bellissima scoperta
Con il tuo racconto e le tue foto, mi hai davvero fatto venire voglia di autunno, viaggi in moto e, ahimè XD, anche di vino. Le Langhe devono essere meravigliose, soprattutto in questa stagione. Magari faccio ancora in tempo a visitarle velocemente durante un weekend!
Nella Langhe si vendemmia fino a Novembre, le uve del nebbiolo devono prendere le prime nebbie quindi fai in tempo assolutamente a farti un giro di colline e di assaggi!
Sembra davvero una bella zona. Il Piemonte lo conosco proprio poco, sono stata solo a Torino…
anche io il Piemonte lo conosco poco, devo dire che come inizio è meraviglioso!
Se penso alle Langhe mi viene in mente solo una parola: vino. Non ci sono mai stata, ma il Piemonte è una di quelle regioni che mi chiamano a gran voce e presto approfitterò di qualche volo fino a Torino per poi scoprire il resto. Non vedo l’ora.
il vino è eccezionale, se vai per cantine non la smetti di assaggiare e scoprire!
Assolutamente una delle mie prossime mete invernali, sicuramente non quest’anno, forse nel 2020 se i cambiamenti familiari saranno favorevoli. Un viaggio da vivere mangiando e bevendo al top 🙂
ben detto! ottima cucina e vini superlativi in una cornice eccezionale
Le Langhe hanno un fascino unico! 🙂 Belle le foto e molto bello l’articolo! Sarà che a me piace da morire il barolo e lavoro nel mondo dei vini che le Langhe per me sono uno dei posti più belli al mondo! E mi piacerebbe moltissimo girarle in moto!
lavori nel mondo dei vini? Che invidia!!!! ahah. Allora per te la zona del Barolo sarebbe perfetta
Mi hai appena dato un bellissimo spunto per un viaggio in moto un pò diverso dal solito! D’altronde il connubio moto+vino è sempre perfetto! Grazie per tutte le informazioni!
ah ah! sì, il connubio è perfetto basta non esagerare!!!
Adoro le Langhe e ci sono stata molto spesso. Le foto sono molto belle e l‘articolo mi piace tantissimo!
Grazie! mi piacerebbe tornare e scoprire altri vitigni, nelle Langhe ci sono proprio le eccellenze dei vini rossi italiani
Un luogo davvero unico e suggestivo e che, non appena sarà possibile, mi piacerebbe visitare. Specie perché sono un’amante del buon vino!
se ti piace il buon vino, nelle Langhe avrai solo l’imbarazzo della scelta!